I cofanetti di
Portovenere

  • Provenienza e attribuzioni
  • Cofanetto A
  • Cofanetto B
  • Cofanetto C
  • Cofanetto D

    Homepage

    Introduzione

    Genova e la cultura islamica
    Gli avori

    Conclusione

    Bibliografia
    Ringraziamenti

  • Dalla chiesa di San Lorenzo di Portovenere, in provincia della Spezia, provengono quattro capselle eburnee che possono essere ritenute il più importante nucleo di oggetti islamici in Liguria, ma anche uno dei più importanti in Italia per manufatti di questo tipo.
    Si tratta di quattro cofanetti di forma rettangolare, la cui grandezza non varia di molto da un esemplare all'altro, con ossatura lignea e ricoperti da lastrine d'avorio di elefante, il cui spessore medio sta fra i 2 e 3 mm, connesse con chiodini anch'essi d'avorio. Convenzionalmente, d’ora in poi, li distingueremo denominandoli A, B, C e D.
    Il coperchio (tronco-piramidale nella capsella A, piano nelle altre) è fissato alla cassetta grazie a due cerniere di rame dorato dalla superficie bombata con terminazioni lanceolate, mentre una terza cerniera, uguale alle altre due ma posta anteriormente, incastrandosi in una placchetta dorata costituisce la serratura, apribile per mezzo di una chiave, ormai perduta. Due delle capselle (A e B) conservano la maniglietta originale che facilitava l'apertura. Il cofanetto B è l'unico che presenta rinforzi angolari, anch'essi di rame dorato con terminazioni lanceolate.
    I cofanetti sono dipinti con colori ad acqua in nero e oro, con tracce meno evidenti di rosso in due di essi (A, C). L'ornato si inquadra nella serie di cofanetti arabo-normanni visti in precedenza, essendo costituito da animali e motivi vegetali, spesso inscritti in medaglioni circolari. Antilopi, pavoni e uccellini con la testa voltata indietro costituiscono il bestiario abituale in tutti e quattro i cofanetti e sono spesso ripetuti a coppie, con variazioni minime o nulle, secondo una schema tipico dell'arte islamica. Figure umane appaiono solo nel cofanetto C.
    Motivi decorativi ricorrenti sono i “fioretti”, formati da due cerchietti concentrici con altri quattro piccoli cerchi disposti a croce tangenzialmente ai cerchi centrali, e palmette simili ad un cuore rovesciato con una mandorla al centro. In tutti i cofanetti vengono riprodotti piccoli serramenti angolari dipinti come parte integrante della decorazione.